Si torna a parlare di eurobond e gestione della pandemia

Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. In apertura sui principali quotidiani in edicola questa mattina gli strascichi del consiglio europeo terminato ieri. "Si torna a parlare di eurobond. Titoli emessi da istituzioni europee, che però devono essere coperti da tutti gli stati" spiega Giacalone. "Si è parlato anche della revisione del patto di stabilità. Benissimo, si ricordi però che a fronte di maggiori disponibilità ci sono maggiori doveri".Si è parlato anche di sanità, in merito alla gestione della pandemia: "Non si è mai voluto renderla di gestione europea, lasciandola di competenza nazionale. Nel nostro Paese, a dire il vero, non è nemmeno di gestione nazionale, ma regionale".Torna l'appuntamento con "La scossa". L'argomento di oggi è stato quello legato alle auto elettriche. Il mercato di queste vetture, nel 2020, ha fatto registrare un'impennata nelle vendite e quindi abbiamo cercato di capire per quale motivo gli italiani siano stati spinti verso l'acquisto di questo tipo di automobili. È tornato a trovarci Roberto Arditti. Oggi ci siamo occupati di politica estera con la notizia di un nuovo atto dimostrativo che ha riportato altissima la tensione tra l'Iran e la comunità internazionale. Proprio Teheran ha colpito, con un missile, una nave di proprietà israeliana, nel Mar Arabico, non lontano dall'India. Che senso ha questo attacco in un momento di pandemia mondiale?Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5Come ogni venerdì è tornato l'appuntamento con Giletti102.5. Oggi abbiamo fatto il punto sulla campagna vaccinale nel nostro Paese. Dopo la vicenda AstraZeneca gli italiani si fidano? I numeri sono bassi, come mai? E poi il caso prenotazioni in Lombardia e il lotto da milioni di dosi "ritrovato" in provincia di Frosinone e destinato al Belgio. Ospite dello spazio dei trecento secondi, Gad Lerner. "Sono per l'obbligo vaccinale ai sanitari, anche se non c'è ancora una legge in merito, dal momento che è la prima volta che affrontiamo una situazione del genere". Sull'accordo tra M5S e PD, "Conte è un leader bifronte, ha la pochette ma ha scontentato i grandi gruppi di potere".All’interno di Non Stop News, con Barbara Sala e Luigi Santarelli