Prime reazioni e riflessioni dopo il ritorno a scuola

Il Dott. Raffaele Morelli, direttore della rivista Riza Psicosomatica, e il nostro corrispondente Fabrizio Cibin, in diretta davanti un istituto scolastico in Veneto. Varie le tematiche toccate e le riflessioni. In primis gli effetti sui ragazzi che hanno ripreso la scuola da pochi giorni. Dice Morelli che i nostri cervelli non sono isole e sono continuamente immersi nelle notizie, nell’informazione, nelle parole degli altri; questo fa sì che non siano mai davvero calmi e rasserenati, ma che abbiano sempre presenti paure e preoccupazioni.  Parola poi alle studentesse in compagnia di Cibin: Chiara, in quarta superiore, definisce facile il rientro, molto più del previsto. Nemmeno gli ingressi scaglionati preoccupano e la mancanza della ricreazione in senso stretto, secondo le ragazze, al momento non crea disagio.  Una battuta anche sulle indicazioni impartite alle studentesse in Francia in materia di abbigliamento a scuola: più coperte, se possibile. Per le ragazze venete non è necessario imporre specifici modi di vestire; i giovani certo non giudicano le loro coetanee per qualche centimetro di gonna in più o in meno.   In chiusura ribatte Morelli sull’importanza della ricreazione, nel senso di “ricreare il cervello”; questa deve essere mantenuta perché i nostri pensieri non devono continuamente e solamente essere impegnati in lezioni, letture e varie materie di studio. Raffaele Morelli del 15 settembre 2020, all’interno di Non Stop News, con Legrenzi, Pierluigi Diaco e Fulvio Giuliani