Mascherine e norme igieniche, Elisabetta II e il commento di Maurizio Belpietro
Linea diretta: come hanno gestito il lockdown e poi la ripartenze le donne? In cosa si differenzia da quello degli uomini.Per la rubrica di Davide Giacalone in rassegna stampa: l’industria del’acciaio, Arcelor Mittal e Ilva; Maestra di Prato che legge ai bambini e le dichiarazione del sindacalista; scontri alla manifestazione di Roma al Circo Massimo; i magistrato e le loro pensioni: 10 giugno, anniversario del discorso di Mussolini sull’entrata in guerra dell’Italia. Per la rubrica Missione di Pace, in collaborazione con l’Esercito Italiano, il Capitano Giuseppe Chisari (Incident Commander del 2° Reggimento Genio Guastatori) ha raccontato l’intervento di bonifica di una bomba d’aereo, del peso eccezionale di 200 libbre, che si è svolto in totale sicurezza a Vadena (BZ). “I più piccoli hanno bisogno di recuperare una dimensione sociale, ma devono farlo in sicurezza”. Il dott. David Lazzari, Presidente dell’Ordine Nazionale degli Psicologi, ha puntualizzato che i bambini vanno coinvolti nella responsabilizzazione, con un invito: “Mascherine e dispositivi di sicurezza non impediscono l’affettività, anzi: si può recuperare l’uso della parola per trasmettere amore”. Il dott. Andrea Mandelli, Presidente della Federazione degli Ordine dei Farmacisti ci ha consigliato una corretta igiene delle mani (lavarle per almeno 60 secondi) e un uso ragionato dei guanti monouso. Attenzione: una mascherina chirurgica ha una vita media di 6/8 ore, quelle in tessuto possono essere lavate a 60° anche decine di volte. Lavinia Orefici, giornalista e scrittrice, ci ha presentato il suo libro “Elisabetta II” edito da Piemme, con un ritratto della regina più longeva d’Inghilterra attraverso l’alfabeto. Dalla C di Carlo e Camilla alla D di Diana, alla M di Meghan Markle alla S di suocera (eh sì, pure la Regina ne ha avuta una…). Un viaggio a metà tra la storia e la cronaca rosa che da 70 anni affascina in mondo intero. Il direttore de “La Verita’” Maurizio Belpietro ha commentato i fatti del giorno, soprattutto il decreto scuola. “Servono nuovi spazi e più insegnati per far ripartire a settembre la scuola italiana, senza perdere in sicurezza ed efficacia, no al plexiglass”.