Ma se voi non foste italiani, prestereste soldi a questo paese?
Il nostro editorialista, Davide Giacalone, ha aperto la rassegna stampa di oggi partendo dal durissimo scontro politico fra il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è il leader di Italia Viva, Matteo Renzi. Davide Giacalone ha invitato tutti a osservare il dibattito in corso in Italia, con gli occhi di chi dovesse guardarci da fuori. La sua domanda retorica è: ‘voi dareste soldi, vi fidereste di un paese che si comporta come questo?’. Una domanda amara, per uno spettacolo che non fa onore alla grande sfida che attende il paese nei prossimi mesi. Quando sarà in gioco il nostro futuro. Davide Giacalone, poi, si è occupato del fallimento tecnico del cashback, nelle prime ore di applicazione. Ha dato una serie di suggerimenti, a cominciare da quello di copiare da chi all’estero ha messo in moto meccanismi simili e perfettamente funzionanti, come in Portogallo. Basarsi non tanto sulle App, ma sui bancomat e il codice fiscale, più che sufficienti per identificare i contribuenti. So perfettamente, ha concluso, che i miei suggerimenti non verranno ascoltati. Conclusione affidata ai dati confortanti sulla crescita della comprensione della matematica, fra bambini e ragazzi delle scuole italiane. Una crescita determinata soprattutto dalla cresciuta qualità in materia delle bambine, che hanno fatto segnare, secondo uno studio indipendente internazionale, una crescita superiore, rispetto a quella dei maschietti. Davide Giacalone ha sottolineato, però, come resti l’arretratezza in particolar modo del sud e isole, non certo determinata da una minore qualità dei ragazzi di quelle aree d’Italia, ma dalla minore qualità dell’insegnamento a loro impartito. Una dura lezione, che il paese non vuole capire. Con Gabriele Maggiali, direttore commerciale dei Molini Pivetti, abbiamo aperto lo spazio de #ilpostinfabbrica. Oggi, 12 i posti di lavoro offerti, in questa azienda che vanta ben 145 anni di storia e che è sbarcata nel III millennio, attraverso un aggiornamento delle sue politiche economiche e del lavoro. E’ proprio nel rapporto con la terra - ha sottolineato Maggiali - che la nostra azienda ettaro sempre tratto ispirazione per il suo business e per programmare il futuro. Il direttore di GQ, Giovanni Audifredi, ha parlato con noi del Natale in arrivo e delle regole che lo caratterizzeranno. Sarà il Natale più tecnologico della storia, ha esordito il direttore, ricordando come in base alle norme varate dal governo saranno impossibili veglioni e gli abbracci verranno inevitabilmente sostituiti dalle call via Zoom o Skype. Audifredi non ha criticato le norme del pacchetto di Natale, perché a suo dire le regole funzionano quando scontentano un po’ tutti, esattamente come accaduto in questo caso. Abbiamo riflettuto, poi, sulla necessità di evitare con attenzione l’ansia di giudicare il prossimo, in una fase così delicata. Il direttore di GQ sì è augurato che nessuno cada in questa tentazione, mentre cominciamo a intravedere la luce in fondo al tunnel. Con Lorenzo Rossi, AD di Autostrade per l’Italia Tech, abbiamo approfondito alcune delle più importanti e intriganti novità tecnologiche in arrivo, per tutti gli utenti della rete autostradale italiana. Fra loro, le stazioni di servizio intelligenti, connesse fra di loro per offrire una maggiore gamma di servizi in tempo reale agli automobilisti.Siamo tornati sui quarant’anni dall’omicidio di John Lennon, con la scrittrice e critica musicale Giulia Cavaliere, che ha ricostruito l’eredità dello straordinario artista per il Corriere della Sera. Con Giulia Cavaliere, abbiamo riflettuto su quanto sia importante riuscire a condurre la nuove generazioni in un percorso di conoscenza e consapevolezza di chi abbia fatto la storia della musica degli ultimi 50-60 anni. Fra questi, senza alcun dubbio John Lennon, molto di più che uno dei leader dei Beatles ho CAM artista capace di segnare la storia della musica. Con lui, se ne andò un’idea stessa di partecipazione alla cosa pubblica, che ancora oggi è capace di fare scuola. Per i ragazzi, oggi, c’è la straordinaria opportunità di accedere all’intero catalogo di John Lennon e non solo, grazie al digitale. Questa possibilità, però, da sola non può bastare: se non si accompagnano le nuove generazioni in un percorso di conoscenza e amore per una musica che seppe toccare vette inesplorate. Nella giornata internazionale contro la corruzione, ospite finale di Non Stop News, il presidente dell’ANAC, Giuseppe Busia. Con il numero uno dell’autorità nazionale anticorruzione, abbiamo fatto il punto sul fenomeno, nel nostro paese. Busia ha ricordato come, rispetto anche a pochi anni fa, l’Italia stia scalando molte posizioni nelle graduatorie internazionali, che giova sempre ricordare sono di percezione del fenomeno. Dunque, non di carattere oggettivo. Il presidente dell’ANAC ha ricordato come siano diversi gli strumenti a disposizione del suo organismo, chiamato naturalmente a coordinare costantemente il suo lavoro con la Guardia di Finanza, in modo particolare. Il presidente dell’ANAC ha delineato anche una sfida di grande rilievo in arrivo: con il Next Generation EU e le ingenti risorse in arrivo con il Recovery Plan, bisognerà essere estremamente attenti, per evitare fenomeni corruttivi. Dal Presidente dell’Autorita Anti Corruzione, però, anche un appello a tutti i cittadini, perché ciascuno collabori per ridurre al massimo i rischi di cadere preda della corruzione.All’interno di Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Pierluigi Diaco, Fulvio Giuliani e Enrico Galletti.