La legge di bilancio, una manovra atipica da 40 miliardi di euro

Nell’editoriale del 29 dicembre 2020, Davide Giacalone ha commentato le discussioni all’interno della maggioranza sulla next generation. Giacalone ha detto: se si fallisce sui fondi di next generation non si va al voto ma si va al disastro. Sarà bene che ciascuno cominci a ragionare in maniera più seria e il governo la smetta di credere che sia un prolungamento della stagione del covid, dove tutto è bloccato, o della covi economy dove tutto è sovvenzionato, perché non è così. Cambiano tutte le regole e le finalità. I partiti, sia di maggioranza che di opposizione, la smettano di dire che serve un piano e comincino a mettere giù quello che intendono come programmi e  progetti, non solo i titoli. Sul vaccino covid Davide Giacalone ha detto: vedo che comincia ad avanzare il piagnucolare inutile di quelli che non essendo capaci di fare qualcosa, si inventano di essere vittime di chissà quale complotto. L’unione europea ha opzionato un miliardo e seicento milioni di dosi vaccinali. Questa è una scelta più che saggia, perché i vaccini sono diversi e quindi è bene replicare e alcuni necessitano di un richiamo. Questo spiega il perché c’è una opzione su un numero di dosi largamente superiore alla popolazione. Del primo vaccino ne sono state opzionate 300 milioni di dosi, distribuite all’interno dell’unione europea proporzionalmente alla popolazione. Siccome in Germania sono circa 80 milioni di persone, il governo ha deciso di comprare ulteriori 30 milioni di dosi. Dov’è il problema?Poi è passato al problema delle aziende a caccia di capitali e dello stato azionista. Giacalone ha detto:   arriverà la fine della parentesi sussidi, ristori e blocco dei licenziamenti.l Si può andare avanti ancora così oppure affrontare il problema, perché non tutti potranno essere salvati. Ci sono aziende che erano già fuori mercato prima della covid. Il blocco ha congelato tutto, ma dopo non sopravviveranno. In questo periodo le cose sono cambiate e si sono fatte delle scoperte, per esempio nella ristorazione. Con le consegne a domicilio c’è stata la creazione di un nuovo settore di mercato. Bisogna adeguarsi e capire cosa fare con i soldi disponibili. Usarli più a lungo possibile per evitare gli effetti di quello che sta succedendo, per poi andare in bancarotta quando i soldi saranno finiti, oppure usarli per attrezzare  soggetti che saranno capaci di riconvertirsi e ripartiranno. L’Italia che è stata capace del boom economico tra gli anni 50 e 60, quell’Italia è oggi nella condizione di reinventarsi e ripartire alla grande.Questa mattina vogliamo occuparci di un’iniziativa nata durante questi mesi di lockdown e che ha a che vedere con i parchi di tutta Italia, compresi quelli di prossimità, cioè quelli che ognuno di noi ha vicino casa. Da pochi giorni è online il sito parchiaperti.it. Ci racconta i vari perché di questa iniziativa il direttore Luca Garibaldo. L’idea di creare questo sito, ha spiegato Luca, nasce dalle grandi sventure come quella del covid, Molti di noi hanno scoperto dei luoghi molto belli vicino a casa. La stessa gente che magari fino all’anno scorso andava lontano, e invece quest’anno ha avuto occasione di scoprire i dintorni di casa. Parchiaperti nasce dal desiderio di riscoprire la bellezza del paesaggio italiano e soprattutto il paesaggio naturale che è molto ricco e molto vario. Abbiamo vicino a casa dei bellissimi parchi che a volte trascuriamo. Nel nostro sito i parchi hanno descrizioni accurate. Questi sono i benefici della vitamina “P” , cioè della vitamina parchi.Parliamo di meteo. Lo facciamo in diretta con Nikos Chiodetto, di 3Bmeteo.Nikos ci ha spiegato che l’arrivo di aria fredda, articomarittima, direttamente dalla Groenlandia ha portato durante le festività di Natale la neve al nord tra Lombardia, Emilia e parte del Piemonte con neve alta fino a 25/30cm. Era dal 2013 che non si vedevano nevicate così in Lombardia. Nelle prossime ore in Lombardia rimane una certa variabilità con possibili nevicate sulle Venezie ma in montagna. Finisce l’allerta neve per il Nord ovest, però per il centro sud attenzione ai venti forti oltre i 100 Km orari e mareggiate con onde alte 6 metri. Queste hanno già portato allagamenti su tutto il lungomare. Oggi e domani i venti saranno sostenuti lungo tutta la parte tirrenica con acquazzoni sulla Toscana la Campania e la Calabria, per poi raggiungere anche il sud con Puglia, Basilicata e Sicilia.  Con l’anno nuovo non si escludono altre nevicate al Nord, a quote bassissime, e le temperature non risaliranno.A Cortina il parroco cerca un Sacrestano e gli arrivano i curricula di quasi 100 candidati, anche molti laureati. Il contratto offerto, a tempo determinato, assicura vitto, alloggio, tredicesima, e quattordicesima. Ci colleghiamo con Don Ivano Brambilla che ci spiega la situazione. Don Brambilla ha detto: dopo che è stato dato spazio a questa notizia, i curricula sono diventati 456. Ora, visto il numero delle domande, non ne accettiamo più. Capisco che è una notizia abbastanza interessante e magari anche divertente e per per certi aspetti curiosa, giornalisticamente interessante, ma per me, umanamente sta diventando un dramma. Ricevere quei curricula di certe persone che non sanno come mantenere la famiglia, gente che piange per telefono perché è mesi che non ha più lavoro, mi fa pensare al dramma di queste persone. Bene che vada, io potrò aiutare una persona e mi spiace quando questo aspetto viene evidenziato alla curiosità, ed è segno di un malessere sociale.Il nuovo Dpcm che entrerà in vigore dal 15 gennaio dovrebbe contenere la proroga delle chiusure di teatri, spettacoli all'aperto, cinema, palestre e piscine al chiuso. Ne parliamo questa mattina con il presidente dell’associazione nazionale esercenti cinema, Mario Lorini.Lorini ha detto: essendo ancora una ipotesi il prolungamento della chiusura delle sale, chiedo di fare una panoramica della situazione. Mario Lorini ha fatto notare che il settore della cultura e dello spettacolo è fermo dal 26 ottobre 2019. Le sale cinematografiche, che in Italia sono più di 1300, per quasi 4000 schermi insieme ai teatri, auditorium e a tutti i luoghi dove si rappresenta qualcosa, sono ferme, ed è un mondo che sta subendo un grave danno. Il bilancio di fine anno si chiude con un risultato pesante. Il settore cinema perde circa il 72%, un vero disastro. Il settore ha lavorato si e no la metà e comunque in modo ridotto. Abbiamo avuto un grande sostegno da parte del pubblico e del mondo della cultura. I nostri contatti con il ministero dei beni culturali è costante e siamo in attesa di conoscere i dati sull’epidemia. La macchina dello spettacolo è una macchina enorme che porta tanti lavoratori a guardarsi con forma interrogativa. Noi chiediamo grande attenzione. Abbiamo bisogno di tempi per ripartire in sicurezza e garantire che dopo la ripartenza, non ci siano le condizioni per un nuovo stop.La manovra economica. Ne parliamo in diretta con Carlo Cerutti di Class CnbcCarlo Cerutti ha detto: questa è una manovra atipica che vale 40 miliardi di euro, quando negli anni precedenti le manovre erano tra i 25 e i 30 miliardi. Questo vuol dire che c’è stato più spazio d’intervento per tutta una serie di categorie che prima venivano trascurate. Per la prima volta viene introdotta in Italia un’indennità per le partite IVA e gli autonomi che sono stati colpiti dalla crisi covid, con un assegno che può arrivare fino a 800 euro. C’è l’intervento a favore delle famiglie. Vengono inoltre allungati tutti gli strumenti che c’erano nei precedenti decreti, come lo stop ai licenziamenti, altre dodici settimane di cassa integrazione e tantissimi bonus. Il governo, con questa legge di bilancio che è stata discussa pochissimo, vuole cercare di prolungare le misure di stimolo ai consumi di beni che magari non possiamo comperare tutti i giorni. Di piccoli bonus sotto ai 5 milioni di euro ne sono stati contati circa cento.   All’interno di Non Stop News, con Giusi Legrenzi,  Pierluigi Diaco e Enrico Galletti