La commissione europea preoccupata sui piani del Recovery

Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. Le prime pagine dei principali quotidiani nazionali commentate in rassegna stampa da Davide Giacalone. In apertura la preoccupazione europea sui piani del Recovery tramite una lettera della Commissione UE : "Il ministro Gualtieri, la lettera non è indirizzata all'Italia ma nella sostanza parla di noi in quanto maggiori beneficiari dei fondi" racconta Giacalone. Si torna poi a parlare di reddito di cittadinanza; su quattro milioni di beneficiari, solo in duecentomila stanno lavorando. "Il RdC ci è costato fino ad ora undici miliardi, e ne serviranno altri nove" prosegue Giacalone.  Poi torna a parlare anche dei nuovi DPCM: "Il decreto distingue tra partner e fidanzati, ma nessuno controllerà mai una norma del genere".L'Australia da anni viene messa a dura prova dagli incendi. Oltre all'emergenza dei boschi andati in fumo vi è il problema degli animali che hanno perso il loro habitat. Nella parte orientale del continente, ad esempio, restano solo 35.000 esemplari di Koala. Questo argomento è stato affrontato oggi, in Non Stop News, dallo zoologo del Wwf, Marco Antonelli, che ha lanciato un grido di allarme per le specie animali  a rischio.I temi economici al centro dell'attenzione in questi tempi di pandemia. Del ruolo che stanno avendo le nostre imprese per invertire la rotta e creare le condizioni di una concreta ripresa in Italia ha parlato oggi, nell'appuntamento settimanale con "La scossa" Dario Di Vico, editorialista del Corriere della Sera. E' stata l'occasione per fare anche il punto sul piano europeo denominato Next Generation.   Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità Exodus, regala ogni giorno un pensiero, un suggerimento, una frase agli ascoltatori di RTL 102.5Il Governo Conte, dopo aver ottenuto la maggioranza al Senato, lavora alla fase 2. Al presidente del Consiglio serviranno ampi margini di manovra per le riforme che l'Europa attende. I leader dell'opposizione, saliti ieri al Quirinale, hanno parlato di una maggioranza inconsistente. Questo tema è stato affrontato oggi, nell'appuntamento "Giletti 102.5", da due noti giornalisti, Mario Giordano e Lucia Annunziata. "Ero d'accordo con il vincolo di mandato", racconta Giordano, "portato avanti dai Cinque stelle, se un parlamentare cambia idea è libero di farlo, ma deve dimettersi. Abbiamo perso una serata intera a guardare la VAR per inseguire Ciampolillo". Lucia Annunziata ha poi parlato anche della necessaria interlocuzione del governo con i sindacati in merito alla bozza di Recovery plan: "Il sindacato per ora non si è sentito, seppure abbia strappato la cassa integrazione. Non è giusto rimanere in silenzio per rispettare l'attuale condizione di crisi".All’interno di Non Stop News, con Barbara Sala, Luigi Santarelli e Pietro Sorace