Con questo governo e maggioranza l’Italia non arriverà mai il Mes

Il nostro editorialista, Davide Giacalone, ha cominciato dai 5 milioni di persone, che farebbero ormai fatica ad arrivare in modo dignitoso a fine mese. Davide Giacalone ha sottolineato come i dati vadano necessariamente letti ed approfonditi, a cominciare da questa considerazione: a rischiare e soffrire maggiormente sono sempre immigrati e giovani, le categorie meno garantite. Quanto al via libera anche italiano di ieri al Mes, Giacalone ha notato come continui l’ipocrisia del paese e di un pezzo consistente della sua maggioranza, secondo cui il Mes resta il demonio da evitare ogni costo. Tranne dire di sì in ambito europeo e prepararsi di fatto a ricorrervi, se necessario. La crisi ai vertici di Unicredit, con l’addio da parte dell’amministratore delegato Mustier. Secondo Giacalone, il numero uno di Unicredit ha deciso di mollare, perché non è intenzionato a procedere con la fusione con Monte dei Paschi di Siena. ‘Ho una sensazione - ragiona  Giacalone - che Mustier abbia guardato molto bene in quei conti, decidendo di non poter avallare un’operazione che non considera vantaggiosa per la banca. Davide Giacalone ha poi ricordato i cinquant’anni dal voto del parlamento sul divorzio. Era il 1970 e la società italiana entrava ufficialmente nel futuro, sancendo un principio che oggi consideriamo parte stessa del nostro quotidiano e allora spaccò il paese. Le istituzioni seppero fare il loro lavoro. Con il Comandante generale della Guardia Costiera, l’Ammiraglio Giovanni Pettorino, abbiamo parlato del calendario 2021 della Guardia Costiera, dedicato al mondo subacqueo. In occasione del 25º anniversario della creazione della componente subacquea del corpo. La Guardia Costiera, con il Lockdown, ha avviato un fondamentale esame dello stato dei mari italiani, riscontrando un ritorno di molte specie marine, che hanno letteralmente approfittato della minore presenza dell’uomo, in conseguenza del blocco delle attività. Il direttore di Insieme, Io e il mio bambino e Style, Chiara Bidoli, ha affrontato il tema di come prepararsi al Natale, in questo anno fuori da ogni schema. Secondo Chiara Bidoli, la ricetta per preservare la magia di ogni anno è in fin dei conti molto semplice: dare il massimo spazio possibile alla creatività, accompagnando i più piccoli in una sfera di calore e magia, che resterà sempre intoccabile. Paolo Corazzon di 3B Meteo ci ha condotto nella prima ondata vera e propria di inverno della stagione 2020-2021. Corazzon ha anticipato l’arrivo di un fronte freddo molto intenso con temperature intorno allo zero anche in pianura, in particolar modo al Nord. Sempre sulle regioni settentrionali, è altamente probabile l’arrivo della neve, soprattutto fra bassa Lombardia e alta Emilia Romagna. Raffaele Morelli ha presentato a Non Stop News il suo nuovo libro Venirne fuori, quando ti senti senza via d’uscita. Il venirne fuori fa riferimento ai tanti momenti della vita in cui ci si può sentire persi. Senza possibilità di venirne fuori, appunto. Le risorse per risolvere questi delicatissimi passaggi sono sempre e esclusivamente dentro di noi. Il dolore va colto, per poi rifugiarsi nei ricordi dei momenti felici, che ciascuno di noi conserva nella propria memoria. Chi non ricorda che le risorse le abbiamo, poi, fa facilmente ricorso agli psicofarmaci. Pasquale Staropoli, responsabile della Scuola di alta formazione della Fondazione Studi consulenti del lavoro, ha fatto il punto sul rischio ingorgo fiscale, che si intravede in conseguenza dei vari rinvii disposti nelle due fasi della pandemia. Sarebbe bene affrontare oggi e non aspettare marzo o aprile per risolvere il problema dell’inevitabile ingorgo fiscale. Riguarderà contribuenti e imprese, che rischiano, dopo aver respirato in questi mesi di difficoltà economica, di trovarsi davanti una montagna letteralmente impossibile da scalare. Roberto Arditti, direttore editoriale di Formiche.Net, ha approfondito i temi dell’attualità politica, e dall’atteggiamento del governo italiano sul Mes. Finché ci saranno questo governo e questa maggioranza, l’Italia non attiverà mai il Mes. La cosa spingerebbe i rapporti fra gli alleati di governo oltre il punto di rottura. Nessuno dei paesi dell’Unione Europea lo ha al momento attivato. Per quanto riguarda la politica fiscale dei prossimi mesi, Roberto Arditti sottolinea un rischio: è bene che il governo dia indicazioni molto chiare e tempestive in materia. L’alternativa è creare rilevanti problemi pratici. All’interno di Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Pierluigi Diaco e Fulvio Giuliani.