Solo il 13% degli italiani è tartassato dal fisco, gli altri non pagano le tasse
Il nostro editorialista, Davide Giacalone, in rassegna stampa, è partito dal decreto ristoro, varato ieri dal governo. Secondo Giacalone, è inutile ragionare sull’ammontare complessivo, forse superiore ai 5 miliardi di euro annunciati, perché in ogni caso i ristori non potranno che essere una goccia nel mare delle perdite delle aziende.Sullo sfondo, le consuete diseguaglianze fiscali, dove il 4% degli italiani versa il 2,42% del gettito irpef. Poi ci sono quelli che guadagnano più di 35mila euro lordi all’anno e sono il 13%, che versano il 59% del gettitoe sono gli italiani tartassati dal fisco, con la beffa ulteriore di essere considerati ricchi dallo Stato, pur conducendo vite assolutamente normali. In più si avvicina anche l’acconto delle imposte di novembre. Questo è un paese che campa di sussidi dello stato. Stanno per arrivare 209milirdi della next generation e moltissimi li stiamo spendendo, come ad esempio quelli dei ristori. Vogliamo usare questi soldi per conservare un’Italia in cui solo il 13% paga le tasse, o proviamo a cambiare? Se continua così convinceremo gli italiani che lavorare e produrre non conviene.Poi è passato ai disordini di Roma e alle parole del ministro Lamorgese che ha detto: sono legittime le proteste delle categorie economiche, ma prendano le distanze da chi devasta le città. Giacalone dice che non funziona così. Lo stato ha il monopolio dell’uso legittimo della forza, e non è il cittadino che deve isolare chi è violento, ma è chi tutela l’ordine pubblico. Il ministero degli interni ha detto per mesi che c’era il rischio di speculazioni e violenze sociali, ed è l’unico che deve risolvere questi problemi. Per il decreto ristori ha poi parlato del blocco dei licenziamenti e la proroga della cassa integrazione di emergenza.L’idea è quella di bloccare tutto aspettando che passi questo momento. Il problema è che dall’inizio dell’anno abbiamo perso quasi 500mila posti di lavoro e la maggior parte sono giovani e donne. Così si finisce per tutelare quelli che sono già tutelati. L’opinione di Davide Giacalone del 28 ottobre 2020, all’interno di Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Pierluigi Diaco e Fulvio Giuliani