Non si può agire correttamente senza regole chiare per tutti

Si aprono i commenti alla Rassegna Stampa con le notizie provenienti dal Nord Ovest, flagellato dal maltempo nel fine settimana, con dispersi, vittime e ingenti danni. Dice Giacalone che, come di consueto, il forte maltempo ripropone sempre le stesse riflessioni, ma soprattutto gli stessi importanti danni dati dalla situazione italiana di forte dissesto idrogeologico. Secondo Davide progetti e soldi ce ne sono, ma rimane aperto il tema della semplificazione. Ricorda il nostro editorialista che nel recente decreto di luglio l’esecutivo ha approvato un sedicente decreto semplificazioni che, più che semplificare, parrebbe aver ulteriormente complicato le cose.   Si passa poi al caos calcio con la partita Juve Napoli non disputata per assenza degli azzurri in campo. Il Napoli aveva infatti deciso di non spostarsi a Torino dopo che alcuni suoi giocatori sono stati trovati positivi al coronavirus. L’Ast campana aveva sconsigliato alla squadra di partire, ma la Lega calcio sostiene che altri match si sono giocati in simili condizioni e che quindi il Napoli avrebbe dovuto presentarsi in campo. Troppe le regole in gioco, dice Giacalone, regole utilizzate purtroppo per giustificare le proprie scelte delle due squadre. Gli interessi economici intorno al calcio, aggiunge Davide vanno bene ma ciò che è necessario sono regole chiare, certe, e non variamente interpretabili.   Un passaggio infine sul 17enne napoletano ucciso dalle forze dell’ordine. Luigi, questo il suo nome, faceva il pizzaiolo da tempo. Davanti ai poliziotti aveva estratto un’arma, poi risultata essere arma giocattolo, e davanti a questo gesto ai militari non rimaneva molto da fare se non difendersi. Ma, spiega Davide, la questione penale di questa vicenda sarà chiarita dalla magistratura. Ciò che è più difficile chiarire sono i contorni sociali della vicenda e cioè come un diciassettenne con un lavoro e una vita apparentemente normali, possa andarsene in giro con un’arma e decida di esibirla di fronte alle forze dell’ordine.     L’opinione di Davide Giacalone del 5 ottobre 2020, all’interno di Non Stop News,  con Giusi Legrenzi, Pierluigi Diaco e Fulvio Giuliani