La ragazza aggredita al Sud per aver richiesto la sua retribuzione e la proposta di cauzione per scalare il Monte Bianco

La rassegna stampa di questa mattina si apre anche con la cronaca, con la storia di una ragazza che ha raccontato di essere stata aggredita dopo aver chiesto il compenso per le sue ore lavorate: “Presa a calci perché chiedeva la paga ha filmato ed è andata dai Carabinieri. Il tempo necessario alla giustizia misurerà il perché si può credere di potere violare le regole. E spiegherà i ritardi del Sud”. E ancora, sulla proposta di una cauzione per scalare il Monte bianco, Giacalone continua: “Ciascuno deve essere libero di passeggiare, immergersi o arrampicarsi. Ma non si può mettere la propria incoscienza in conto al contribuente. Libertà è responsabilità. Non capendolo si arriva alla cauzione per salire sul Monte Bianco”.