il decreto rilancio con 155 decreti attivi

Il nostro editorialista, Davide Giacalone, in rassegna stampa è partito questa mattina dal quotidiano la Repubblica, con il caso Italia che divide l’Unione Europeasugli aiuti. Il decreto rilancio che ieri finalmente è stato approvato dice Giacalone, e stiamo parlando di 155 decreti attuativi, è stato fatto solo per la stampa nazionale. Non si può arrivare a un vertice europeo che ha a che vedere con i fondi per la ripartenza, e ci arrivi con un paese che ha più pensionati che lavoratori, se vuoi spiegare agli altri paesi che i queste condizioni hai bisogno di soldi perché non riesci a reggere quella macchina, la risposta sarà giustamente negativa.Poi è passato al bilancio degli esami di maturità che è stata più generosa ai tempi della pandemia, dove i 100 e i 100 e lode sono quasi raddoppiati rispetto all’anno precedente, e la quota dei promossi è stata del 99,5%.  Questo è scritto sul Messaggero, mentre la Repubblica titola: aumentano i bocciati nella maturità covid, e in effetti è stato promosso il 99,5 mentre l’anno scorso era il 99,7. In compenso sono aumentati i voti massimi. Questo, dice Giacalone, è solo una forma di omertà nei confronti della responsabilità dei governi, quindi a tutti un bellissimo voto e questo nella vita serve praticamente a zero.  Per la giustizia, ha parlato della sentenza firmata da sole donne, e della prima volta che una donna viene nominata presidente aggiunto della cassazione. Giacalone ha condiviso la risposta del vicepresidente che ha detto: non dovrebbe fare notizia.  L’opinione di Davide Giacalone del 17 luglio 2020, all’interno di Non Stop News, con Barbara Sala, Luigi Santarelli e Stefano Mannucci