Il boia russo e Pasolini

In questa puntata Davide Giacalone commenta la condanna russa al giudice della Corte Penale Internazionale Aitala, definendo il magistrato che lo ha colpito un “boia con la toga” e riflettendo su cosa sia davvero negoziabile di fronte ai crimini di guerra e al rapimento dei bambini ucraini.​Si passa poi all’oro della Banca d’Italia, tra emendamenti alla manovra e rischi di messaggi sbagliati ai mercati, al trattato Mercosur visto come occasione per l’export agroalimentare italiano, fino al dibattito su Pasolini “conteso” tra destra e sinistra: un autore comunista e insieme profondamente reazionario, che molti citano senza averlo letto, trasformandolo in icona più che in riferimento politico reale.