Salvini davanti al Gup e emergenza maltempo

Nella rassegna stampa Davide Giacalone è partito dall’analisi della situazione dovuta al maltempo nel nord ovest dell’Italia: “La pioggia è caduta come mai negli ultimi 20 anni, ma il tema della tenuta del territorio è sempre di attualità. La sistemazione del patrimonio idrogeologico deve essere all’attenzione dei fondi europei, ma non è solo questione di ponti e argini: deve essere un programma, un controllo… lo dimostra il Mose di Venezia che ieri è entrato in azione. E’ un’opera che funziona, ma nella nostra memoria non è lavoro ben fatto, ma simbolo di intrallazzi”. Ieri Matteo Salvini è comparso davanti al giudice per il caso Gregoretti: “L’udienza preliminare di ieri si è svolta, e credo che non ci saranno condanne. Ma nel raccontare questa storia noi mettiamo in campo parole e termini che non sono adatti: la procura ha detto che non vede il reato, il giudice dell’udienza preliminare vuole interrogare il premier, ma raccontiamo sui giornali con le giuste parole”. Sulla riforma fiscale: “C’è un articolo dell’ex presidente del Consiglio Mario Monti sul Corriere della Sera: noi ripetiamo la richiesta di una riforma organica che si attende da 40 anni, ma si fa una cosa e non la si prosegue. L’incompletezza lascia un po’ in sospeso”. In Svizzera si parla del salario minimo: “C’è un errore, non si deve parlare di Svizzera ma di Ginevra e di quattro cantoni soltanto in cui esiste il salario minimo, Ginevra è una delle 10 città più care al mondo. Facciamo chiarezza tra le varie forme di aiuti: reddito di cittadinanza, cassa integrazione e salario minimo. Questo va solo a chi lavora, ma molti titoli fanno credere che questo ci sia in tutto il mondo”. I contagi Covid salgono: “La preoccupazione c’è in tutto il mondo: il virus non è meno aggressivo, il nostro problema è che dobbiamo evitare l’ondata verso gli ospedali. Dobbiamo impegnarci per questo”.