Con il DL semplificazioni, si rischia di passare da una paura a quella opposta
Il nostro editorialista Davide Giacalone, in rassegna stampa, è partito oggi dal nuovo rinvio del Decreto Legge semplificazioni, determinato dallo scontro in seno alla maggioranza di governo. Secondo Giacalone, al di là delle posizioni ideologiche e dei singoli partiti, si sta correndo un rischio, nel tentativo di trovare una soluzione all’annoso tema delle lungaggini burocratiche sugli appalti. Passare dal terrore di oggi degli amministratori pubblici ad apporre le firme necessarie al via dei lavori, per le possibili conseguenze di carattere penale, ad una sorta di ‘liberi tutti’ al contrario, in cui gli stessi potrebbero temere conseguenze, nel caso non dessero il via a lavori anche palesemente errati o con vizi di varia natura. Quanto al patto di stabilità, di cui oggi parla Il Sole 24 Ore, Davide Giacalone ha ricordato come è scontato che torni presto in vigore. Una circostanza che non può preoccupare l’Italia, visto che è pacifico che la Banca Centrale Europea continui a coprire i maggiori debiti contratti durante la pandemia. Su Hong Kong, infine, dura considerazione sullo strabismo dell’Occidente, pronto a impuntarsi sulla Cina per questioni commerciali, ma non per la libertà negata alla ex-colonia britannica.
L’opinione di Davide Giacalone del 2 luglio 2020, all’interno di Non Stop News, con Giusi Legrenzi, Fulvio Giuliani e Pierluigi Diaco.