Crisi in Ucraina, Putin all’Occidente: “Sanzioni significherebbero un ingresso in guerra”
A dieci giorni dall’inizio del conflitto, la capitale ucraina Kiev è sotto assedio. Il presidente russo Vladimir Putin avverte l’Occidente: “Nuove sanzioni equivarrebbero a una dichiarazione di guerra”. Intanto il presidente ucraino Zelensky spinge perché i Paesi sostengano il progetto della no-fly zone. È pesante il bilancio dell’Onu, che parla di 1.5 milioni di profughi fuggiti dall’Ucraina in dieci giorni. Oltre agli appelli per la pace, cosa si deve fare?