Cosa ci ha insegnato la tragedia di Willy Montero
Abbiamo parlato con voi allo 02 25 15 15 di quanto accaduto negli ultimi giorni: la tragedia di Willy che ha colpito profondamente questo Paese. Ci ha lasciato tante sensazioni, alcune devastanti, difficili anche da commentare, ma anche insegnamenti su cui vogliamo ragionare. Non abbiamo parlato solo del caso Willy, ma siamo partiti da quanto accaduto a Colleferro, esattamente una settimana fa, la notte tra sabato e domenica - quando siamo andati in onda si cominciava a percepire che qualcosa domenica scorsa fosse accaduto ma non potevamo avere cognizione della della bestialità dell'episodio e di tutte le sue conseguenze - per arrivare ai temi dell'educazione, della formazione in generale in questo paese, della giornata importante di domani, il 14 settembre 2020. Il giorno del grande rientro a scuola, anche se sappiamo ci sono ancora tante incognite.La potenza delle parole del padre di Willy che ieri, giornata dell'ultimo saluto, ha detto: “Mio figlio ha salvato una persona, non è morto invano”. Sono parole importantissime, e sono parole che devono tradursi nella speranza che veramente non sia morto invano. Di casi come questo, purtroppo, ne abbiamo già visti e rischiamo di dimenticare facilmente. Episodi come questi devono sicuramente insegnarci qualcosa. Domani riparte la scuola dopo lo stop imposto dal lockdown ed è una giornata assolutamente importante. Abbiamo un problema di educazione, è vero, e non si può che ripartire dalla scuola, non si può fare altrimenti, anche se bisogna stare attenti, come sempre, a generalizzare questi episodi. L’Indignato Speciale è condotto da Fulvio Giuliani, Enrico Galletti, Andrea Pamparana e Davide Giacalone.