Anime comunicanti

La giovane autrice Roberta Sciuto firma una storia da brividi dal titolo "Anime comunicanti". Sael nasce vicino al mare, unita a una madre invisibile. È una bimba salmastra, silenziosa e trasparente come un’alga marina. Reo ha casa in una radura nel bosco, assieme al padre. Ha una gamba atrofica, contorta come la corteccia. Erat respira l’aria di montagna. È nera e riccia, come una foresta che ha bruciato per settimane. Come ritagliato e lasciato galleggiare distante, questo triangolo tra mare, bosco e montagna vaga solitario, sostenendo un equilibrio interno di solitudine e ferocia. Dentro esso, i tre bambini Sael, Reo ed Erat crescono allenando delle doti sovrannaturali innate che, dopo la scoperta della loro fatale unione spirituale, impareranno a condividere fra loro.