Ameya G. Canovi
“Di troppa (o poca) famiglia. Radici, zavorre e risorse: un percorso dentro le relazioni affettive, verso la libertà”
Ameya Canovi nel suo nuovo libro, parte dal presupposto che ogni nucleo familiare è come un albero: le radici, forti oppure fragili, lo nutrono e sostengono, e i rami crescono dando origine, in alcuni casi, a foglie e frutti, in altri restando «a maggese». Insieme a coloro che sono venuti prima, quest' albero forma una foresta che può essere prospera e rigogliosa o, al contrario, poco accogliente. È questo il viaggio in cui ci accompagna l'autrice: fra trattazione, ricordi personali, soste riflessive e testimonianze in cui ogni lettore può riconoscersi.