Cesare Cremonini

Cesare Cremonini è stato ospite di Collettivo Zeta il 19 novembre 2025, con Niccolò Giustini e Simone Palmieri, per una lunga chiacchierata fatta di musica, palinsesti, ricordi e futuro. Con la sua ironia inconfondibile, Cremonini ha raccontato quanto oggi, tra piattaforme e algoritmi, sia sempre più difficile scegliere cosa guardare o ascoltare, confessando di preferire spesso il palinsesto televisivo, che considera una bussola culturale indispensabile.Si è parlato anche di musica e dell’uscita di Cremonini Live 25, un disco che raccoglie l’intensità del suo tour monumentale, costruito come un vero percorso narrativo, curato nei minimi dettagli tra scenografie, cambi d’abito e un pensiero artistico che va oltre la semplice esibizione live.L’artista ha spiegato come ogni videoclip legato all’album sia accessibile tramite QR code, un modo nuovo per entrare nel suo universo anche da casaTra i momenti più intensi, anche una parentesi calcistica: Cremonini ha parlato con passione del suo Bologna, definendo il percorso della squadra un esempio virtuoso di idee, lavoro e pazienza. Ha raccontato l’emozione per partite come Bologna–Napoli e l’orgoglio per una città che sa sognare insieme, paragonando il metodo e la visione del club a ciò che servirebbe anche nel mondo della musicaNon sono mancati ricordi legati ai suoi brani storici – come Marmellata #25, che oggi lo sorprende per la sua longevità – e riflessioni sul pubblico, sempre più vasto e trasversale, che lo accompagna da oltre venticinque anniUn’intervista ricca, divertente e profonda, che conferma quanto Cesare sia uno degli artisti più lucidi e visionari della scena italiana.