
Giant Rooks
Somebody Like You
Nel brano, delle chitarre squillanti si muovono su un ritmo ipnotico, scandito da un suono celestiale di campane tubolari. Un ritornello liberatorio spicca il volo con una confessione innegabile e irremovibile: "Ho abbassato la guardia per il momento. Ovunque tu vada, andrĂ² anch'io. Stavo aspettando qualcuno come te". La band ha raccontato il processo creativo dietro al brano dichiarando: "Volevamo esplorare una forma di scrittura a vignette, raccontando storie diverse di personaggi diversi in ogni strofa. Una cosa che non avevamo mai fatto prima."