Ricchi & Poveri

Aria

Dopo “Ma non tutta la vita”, brano certificato disco di platino da FIMI/GfK, i Ricchi e Poveri propongono un’altra hit destinata a diventare uno dei tormentoni dell’estate 2024. Scritta e composta da Edwyn Clark Roberts, Cheope, Stefano Tognini, Alessandro La Cava e coprodotta da Zef ed Edwyn Clark Roberts, “Aria”, sin dal titolo, è espressione di leggerezza, cifra distintiva del gruppo e anche metafora della volatilità degli incontri ai quali il destino può contribuire in modo decisivo “perché il mondo è piccolo”. Il testo è valorizzato da un arrangiamento musicale che cambia registro: l’incipit retrò vira su sonorità dance. L’inciso, immediato e orecchiabile, racchiude il senso di questa fiaba moderna nella quale non solo “la regina batte il re” ma rivendica la sua libertà nella fluidità dell’aria e dei rapporti:

“Se ci siamo io te è perché il mondo è piccolo,

che ti brilla negli occhi stasera

brucia come una candela

la luna sembra una sfera

che fa innamorare, speciale,

ma anche se ballo con te,

non ti fidare di me

che a volte sono piuma,

a volte volo via?”

Gli inarrestabili e iconici Angela Brambati e Angelo Sotgiu sorprendono nuovamente con un brano, sintesi della loro identità artistica declinata in chiave contemporanea che, in una prosecuzione ideale con quello sanremese, invita a cogliere le occasioni, assecondando il destino.