Diodato

Un Atto Di Rivoluzione

Dopo il successo delle date estive in alcune delle location più suggestive della penisola e della data zero al Teatro Moderno di Grosseto, Diodato ieri sera dal Teatro Petruzzelli di Bari ha dato ufficialmente inizio al suo tour - prodotto e organizzato da Magellano Concerti - che lo porterà per la prima volta a esibirsi sui palchi dei principali teatri italiani con ventuno intensi show, di cui diciassette già sold out.

Durante lo spettacolo che si è tenuto ieri sera al Teatro Petruzzelli di Bari - completamente sold out - il cantautore ha presentato a sorpresa “Un Atto Di Rivoluzione” (Carosello Records), il nuovo singolo in uscita il 4 ottobre. Nel brano Diodato si interroga sul senso e l’incisività della propria azione di essere umano pensante, pacifico sì ma anche dissidente, e di artista che negli anni ha sempre posto l’emozione umana, l’empatia, il sogno, l’utopia e la poesia del reale al centro della propria produzione musicale. A cosa serve una canzone, a cosa serve raccontarsi un’emozione? In questi tempi caotici, indifferenti, popolati dallo strazio delle guerre, dalle incertezze e dalle sfide del prossimo futuro, indagare sulle nostre emozioni, sulle fragilità e paure e provare a condividerle con qualcuno è ancora un atto rivoluzionario che aiuta a ritrovare quel senso di umanità che sembriamo aver perduto.

«Perché siamo qui? La risposta è semplice e forse anche per questo così difficile da accettare. Vogliamo emozionarci, vogliamo continuare a sentire, vogliamo condividere, raccontarci, stringerci attorno al fuoco e riconoscerci per ciò che davvero siamo. È ciò che da sempre mi guida, è ciò che mi ha aiutato a capire chi fossi, a capire gli altri, a provare a mettermi nei loro panni, a rispettarli. Potrà sembrare banale ma, ancor di più oggi, è per me un atto di rivoluzione» racconta il cantautore sull’emozione, tema centrale del brano e della tournèe teatrale stessa.